L’obiettivo del concept era sintetizzare la complessità del Santuario in elementi semplici che ne conservino e trasmettano la medesima emozione che si ha appena si entra.
Siamo partiti dal disegno della basilica e dalla sua struttura, abbiamo rielaborato graficamente alcuni degli elementi caratterizzanti l’architettura e le decorazioni: le torri, i fregi esterni, la pianta ellittica.
Ma la ragion d’essere del Santuario si trova al centro, è il pilone della Madonna. Quindi era necessario anche fornire questa suggestione. Il centro non solo come spazio ma anche come concetto, un invito a andare dentro (dentro il Santuario, dentro se stessi), una forza che unisce (come la stessa parola “religione” che deriva da religo, rilegare, tenere insieme).
Il risultato è un segno grafico in continuità teorica con il passato della basilica, un’evoluzione che guarda al futuro, modellabile e aperta a infinite variazioni, che conserva e comunica la medesima identità emotiva.
Nel segno proposto c’è tutto: l’ingresso alla basilica, l’ellisse, i colori, i motivi delle decorazioni. C’è il movimento dal basso verso l’alto, il movimento degli occhi quando si entra nel Santuario.
C’è l’armonia tra elementi diversi, così come nella basilica elementi di epoche e materiali diversi sono perfettamente in sintonia. C’è il centro. C’è apertura perchè la forma è irregolare, incompleta. C’è grazia e gentilezza, caratteristiche riconducibili al culto mariano da sempre.
La palette colori è estrapolata dagli affreschi e dai marmi, nel totale rispetto dell’arte e della fede cristiana che testimonia. Abbiamo campionato i marmi e gli affreschi scegliendo i toni visivamente più armonici e identificativi.
Il lettering (il carattere) è stato scelto per rendere armonico il tutto, graziato e femminile come è Maria, come è la Chiesa stessa.
La parola chiave è “gradevolezza”: il logo è replicabile e declinabile, subito riconoscibile anche utilizzandolo scomposto come pattern geometrico e sulle texture. Si presta ad essere iterato proprio per essere ricordato più facilmente. È declinabile in qualsiasi realizzazione a supporto di shop e souvenir, sia artistico che religioso.
